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La piattaforma utilizza protocolli per la cifratura dei dati. La segnalazione viene inviata in formato anonimo. Se necessario, solo il responsabile della segnalazione potrà visualizzare la tua identità, applicando in ogni caso le tutele previste.
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INFORMAZIONI SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI DEI SOGGETTI COINVOLTI NELLE SEGNALAZIONI DI FATTI ILLECITI PRESSO L’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONA (WHISTLEBLOWING) IN BASE ALLE PREVISIONI CONTENUTE NEL DECRETO LEGISLATIVO N. 24/2023

Ai sensi degli art. 13 e 14 del regolamento (UE) 2016/679

PERCHÉ QUESTE INFORMAZIONI?

Ai sensi del Regolamento (UE) 2016/679 (di seguito "Regolamento"), questa pagina descrive le modalità di trattamento dei dati personali forniti dalla persona segnalante al fine di rappresentare le presunte condotte illecite delle quali sia venuto a conoscenza in ragione del proprio rapporto di servizio o collaborazione con l’Università degli studi di Verona (di seguito “Università”) commesse dai soggetti che operano presso l’Università e quelli raccolti nell’ambito delle verifiche effettuate a cura del Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza dell’Università (di seguito “RPCT”), secondo le previsioni contenute nel decreto legislativo 10 marzo 2023, n. 24 (di seguito “d.lgs. n. 24/2023”).

 

CATEGORIE DI INTERESSATI

  • Segnalante
  • Segnalato
  • Soggetti terzi inclusi nelle segnalazioni

 

TITOLARE DEL TRATTAMENTO

Titolare del trattamento è l’Università degli Studi di Verona, con sede in Via dell’Artigliere n. 8, IT-

37129, Verona (e-mail: privacy@ateneo.univr.it, PEC: ufficio.protocollo@pec.univr.it, tel. +39 045.8028777).

 

RESPONSABILE DELLA PROTEZIONE DEI DATI

Il Responsabile della Protezione dei Dati è raggiungibile al seguente recapito: dpo@ateneo.univr.it.

 

RESPONSABILE DEL TRATTAMENTO

Per il trattamento dei dati personali effettuato tramite la piattaforma elettronica univir.segnalazioni.net (di seguito “piattaforma”) l’Università ha provveduto a designare quale Responsabile del trattamento, ai sensi dell’art. 28 del Regolamento, la società fornitrice: DigitalPA S.r.l. con sede legale in Cagliari, via s. Tommaso d’Aquino 18/A, P. I/ C.F. 03553050927.

 

TIPOLOGIA DATI PERSONALI

I dati che potranno essere trattati sono inquadrabili nelle seguenti tipologie:

  • dati anagrafici e di contatto
  • dati particolari
  • dati giudiziari

 

FINALITÀ E BASE GIURIDICA DEL TRATTAMENTO

I dati personali connessi alla trattazione di segnalazioni di fatti ritenuti illeciti sono trattati dall’Università per il tramite della piattaforma e del proprio RPCT, nell'esecuzione dei propri compiti di interesse pubblico o comunque connessi all'esercizio dei propri pubblici poteri (art. 6, par. 1, lett. e) Regolamento), con particolare riferimento all’obbligo di acquisire gli elementi volti a consentire l’accertamento di eventuali illeciti denunciati nell’interesse dell’integrità dell’Amministrazione ai sensi del d.lgs. n. 24/2023 (art. 6, par. 1, lett. c) Regolamento).

Il trattamento di categorie particolari di dati personali, meramente eventuale, è necessario per motivi di interesse pubblico rilevante sulla base del diritto dell'Unione o degli Stati membri, proporzionato alla finalità perseguita, rispettare l'essenza del diritto alla protezione dei dati e prevedere misure appropriate e specifiche per tutelare i diritti fondamentali e gli interessi dell'interessato (art. 9, par. 2, lett. g) Regolamento).

Eventuali dati relativi a condanne penali e reati saranno trattati solo nei casi in cui è previsto dalla legge (art. 10 Regolamento).

 

MODALITA DI TRATTAMENTO

I dati personali forniti all’Università dal segnalante sono trattati nel rispetto del principio di minimizzazione, pertinenza e non eccedenza, allo scopo di effettuare le necessarie attività istruttorie volte a verificare la fondatezza dei fatti oggetto di segnalazione nonché per l’adozione dei conseguenti provvedimenti da parte dell’Università o, ricorrendone i presupposti, delle competenti autorità indicate all’art. 11, d.lgs. n. 24/2023.

I dati personali del segnalante sono forniti mediante

  • piattaforma, secondo le modalità descritte nella procedura pubblicata nella seguente pagina web: https://www.univr.it/ (di seguito “procedura”)
  • comunicazione orale per il tramite del RPCT, secondo le modalità illustrate nella procedura di cui al punto precedente
  • acquisiti da terzi (ad es. testimoni) o presso fonti pubblicamente accessibili nell’ambito delle verifiche preliminari che il RPCT è tenuto a porre in essere.

Il trattamento dei dati personali è effettuato con modalità cartacee ed informatizzate. I dati verranno trattati con l’utilizzo di procedure informatizzate, dotate di strumenti di crittografia o, comunque, in modo tale da garantire la riservatezza dell’identità del segnalante e di tutti i soggetti coinvolti, del contenuto delle segnalazioni e della relativa documentazione, adottando misure tecniche e organizzative adeguate a proteggerli da accessi non autorizzati o illeciti, dalla distruzione, dalla perdita d’integrità e riservatezza, anche accidentali.

 

CONFERIMENTO FACOLTATIVO DEI DATI

Il conferimento dei dati del segnalante è facoltativo, potendo la segnalazione essere trasmessa in forma anonima.

Nell’ambito della procedura di segnalazione, l’Università non richiede l’indicazione di categorie particolari di dati e/o dati giudiziari. Ove inviati dal segnalante, l’Università potrà trattarli solo in presenza delle condizioni sopra elencate. In assenza di tali condizioni verranno immediatamente cancellati.

 

CONSERVAZIONE DEI DATI

Come previsto dall’art. 14, d.lgs. n. 24/2023, i dati personali sono trattati e conservati per il tempo necessario alla trattazione della segnalazione e non oltre cinque anni a decorrere dalla data della comunicazione dell'esito finale della procedura di segnalazione.

 

DESTINATARI DEI DATI

Come illustrato nella suddetta procedura, possono essere destinatari dei dati trattati in relazione alla segnalazione, in quanto previsto dalla legge, la competente Autorità giudiziaria o contabile ovvero l’ANAC.

I dati personali raccolti possono essere altresì trattati dal personale dell’Ateneo cui compete l’esercizio dell’azione disciplinare, il quale agisce sulla base di specifiche istruzioni fornite in ordine alle finalità e modalità del trattamento.

In casi eccezionali, qualora dalla segnalazione l’Ateneo avvii un procedimento disciplinare nei confronti del soggetto segnalato che si basa unicamente sulla segnalazione, i dati del segnalante potranno essere comunicati al segnalato, esclusivamente per far esercitare il diritto di difesa di quest’ultimo previo consenso del segnalante. L’identità del segnalante non può essere rilevata ove la contestazione dell’addebito disciplinare sia fondata su accertamenti distinti e ulteriori rispetto alla segnalazione, anche se conseguenti alla stessa. Nel caso di trasmissione della segnalazione ad altre strutture/organi/terzi per lo svolgimento delle attività istruttorie, deve essere inoltrato solo il contenuto della segnalazione, eliminando tutti i riferimenti dai quali sia possibile risalire, anche indirettamente, all’identità del segnalante.

Inoltre, ai sensi dell’art. 12, commi 3 e 4, del d.lgs. n. 24/2023, nell’ambito dell’eventuale procedimento penale, l’identità del segnalante è coperta dal segreto nei modi e nei limiti previsti dall’art. 329 del c.p.p. Inoltre, nell’ambito del procedimento dinanzi alla Corte dei conti, l’identità del segnalante non può essere rivelata fino alla chiusura della fase istruttoria.

Infine, i dati personali potranno essere resi accessibili, portati a conoscenza o comunicati a persone fisiche o giuridiche, di cui l’Ateneo si avvalga per lo svolgimento delle attività strumentali al raggiungimento della finalità di cui sopra (es. per fini contabili e amministrativi, difesa legale, gestione informatica dei propri archivi, etc.).

 

TRASFERIMENTO DATI ALL’ESTERO

Non sono previsti trasferimenti di dati verso Paesi terzi.

 

FONTE DEI DATI PERSONALI

I dati del segnalante eventualmente indicati sono forniti dal segnalante stesso (e quindi acquisiti dall’Università presso l’interessato ai sensi dell’art. 13 del Regolamento). I dati personali del segnalato e/o di terzi sono forniti all’Università dal segnalante (e quindi acquisiti dall’Università presso terzi ai sensi dell’art. 14 del Regolamento).

 

DIRITTI DEGLI INTERESSATI E RECLAMO

In termini generali, gli interessati hanno il diritto di ottenere dall’Università, nei casi previsti, l'accesso ai dati personali a sé riferiti e la rettifica o la cancellazione degli stessi o la limitazione del trattamento che li riguarda o di opporsi al trattamento (artt. 15 e ss. del Regolamento). L'apposita istanza all'Università è presentata contattando il Titolare del trattamento dei dati (e-mail: privacy@ateneo.univr.it). Tuttavia, in base all’art. 13, comma 3, d.lgs. n. 24/2023, i diritti di cui agli articoli da 15 a 22 del Regolamento possono essere esercitati nei limiti di quanto previsto dall'articolo 2-undecies, lett. f), del d.lgs. n. 196/2003 (Codice Privacy), secondo il quale, nel testo modificato dall’art. 24, comma 4, d.lgs. n. 24/2023, “non possono essere esercitati con richiesta al titolare del trattamento ovvero con reclamo ai sensi dell'articolo 77 del Regolamento qualora dall'esercizio di tali diritti possa derivare un pregiudizio effettivo e concreto […] alla riservatezza dell’identità della persona che segnala violazioni di cui sia venuta a conoscenza in ragione del proprio rapporto di lavoro o delle funzioni svolte, ai sensi del decreto legislativo recante attuazione della direttiva (UE) 2019/1937 […], riguardante la protezione delle persone che segnalano violazioni del diritto dell'Unione […]”.

Ultima revisione: febbraio 2024